A BRILLIANT EXAMPLE OF PRIVATE EQUITY: F2i (Read in english)
Il quotidiano economico-finanziario Italia Oggi pubblica in data odierna (13.09.2013) un editoriale di Sergio Luciano dal titolo “Anche l’aeroporto di Venezia sta per finire nelle mani dei tedeschi”. Nel suo articolo, il giornalista stigmatizza la mancanza di investitori istituzionali italiani disposti a investire nel “terzo scalo aeroportuale nazionale”: l’aeroporto di Venezia. Luciano parte dall’indiscrezione secondo cui il “colosso tedesco degli aeroporti Fraport, che gestisce lo scalo di Francoforte, si sarebbe fatto avanti con i soci di controllo della Save, cui fa capo l’aeroporto di Venezia, per comprarselo”.
Luciano sostiene che in Italia gli investitori istituzionali degni di questo nome sono assai esigui e le loro dimensioni insufficienti per “le dimensioni potenziali dell’offerta di imprese in vendita che si sta aprendo”. Tra le eccezioni, “alcuni brillanti esempi” di fondi di private equity, tra cui F2i – Fondi italiani per le infrastrutture, il Fondo amministrato da Vito Gamberale.
Non a caso, F2i è ritenuto uno dei potenziali leader in un processo di aggregazione degli scali del Nord Italia. Il manager Vito Gamberale ha più volte sottolineato la necessità di mantenere e far rientrare in mani italiane gli asset strategici per lo sviluppo del Paese. Tra di essi, ricoprono primaria importanza le infrastrutture aeroportuali ed autostradali, alle quali F2i ha affiancato negli ultimi 5 anni il suo impegno per altri importanti settori, tra cui la distribuzione del gas, le infrastrutture in fibra ottica (TLC), i servizi idrici integrati e la gestione dei rifiuti (waste to energy).