VITO GAMBERALE SPIEGA IL PERCHÉ DELLA SUA CANDIDATURA PER IL CDA DI TELECOM ITALIA

VITO GAMBERALE SPEAKS ABOUT HIS DECISION TO RUN FOR THE TELECOM ITALIA BOARD OF DIRECTORS (Read in English)

Vito Gamberale: “Dopo tanti anni nel settore privato voglio chiudere il percorso personale con il ruolo del ‘civil servant’”

Il Sole24 Ore pubblica oggi un’intervista a Vito Gamberale, realizzata da Alessandro Plateroti, in cui l’attuale Amministratore Delegato di F2i – Fondi italiani per le infrastrutture affronta il tema della sua candidatura al CdA di Telecom Italia. Il suo nome è infatti in testa alla lista presentata la scorsa settimana dall’azionista di minoranza Findim che, con una quota del 5% in TI, si è fatta promotrice tra l’altro della candidatura di Vito Gamberale nella corsa alla presidenza della società telefonica.

Gamberale precisa subito che, in realtà, punta per il momento soltanto al ruolo di Consigliere, “poi si vedrà”. Tra le motivazioni della sua decisione di accettare un eventuale incarico in Telecom Italia vi sarebbero ragioni personali, ma anche la convinzione che il Piano industriale per il rilancio di TI proposto da Marco Fossati sia “finalmente un vero e serio piano” per un’azienda che rappresenta molto, sia per Gamberale che per il Paese.

Tra le ragioni personali vi è la volontà di chiudere la propria carriera, a ridosso dei 70 anni di età, nella stessa società che Gamberale ha contribuito a rendere grande negli Anni Novanta, quando guidò TIM dalla sua costituzione all’affermazione quale leader mondiale nel settore della telefonia mobile.  Ma vi è anche una ragione etica, una missione da civil servant che ha sempre accompagnato la quarantennale carriera dell’Ingegnere di Castelguidone. “Lo spirito che mi muove non è l’ambizione personale, ma la volontà di mettere a disposizione della compagnia, e soprattutto del Paese un bagaglio di esperienza maturato in oltre 40 anni di lavoro sulle telecomunicazioni, le infrastrutture e la finanza”, ha dichiarato Vito Gamberale sulle pagine del Sole 24 Ore.

A conclusione dell’intervista, Vito Gamberale annuncia di essere pronto, giunto alla sua età, a mettere a disposizione la propria esperienza all’interno di F2i “non come operatività gestionale diretta, ma con, e per, ruoli diversi“.

VITO GAMBERALE SPIEGA IL PERCHÉ DELLA SUA CANDIDATURA PER IL CDA DI TELECOM ITALIAultima modifica: 2014-03-26T13:36:40+01:00da vitogamberale
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